Quando ero ancora molto piccola, mio padre mi fece un regalo. Mi fece salire in macchina, ma non volle dirmi dove mi avrebbe portato. Una volta arrivati, scesi dall’auto e all’improvviso un turbinio di emozioni mi investì, scatenato dalla meraviglia inaspettata che mi trovavo dinnanzi. Uno spettacolo multicolore di forme incredibili, tanto sbalorditivo che i miei occhi sembravano impazziti, ansiosi di catturarne ogni dettaglio.
Potete immaginare lo stupore che può provare una bambina che non ha ancora visto nulla del mondo? Ora triplicatelo! Mio padre mi disse che quella era la nostra terra. Mi disse anche che avrei imparato ad amarla, col tempo. Ma non ce n’era bisogno. Perché io l’amavo già!