Loris, Mireno, Radames & Thomas Dainese

Una passione artigiana trasmessa di generazione in generazione.

Da bambini, quando io e i miei fratelli vedevamo nostro padre al lavoro, pensavamo fosse una sorta di supereroe. Certo, per fare il nostro mestiere una volta, dovevi avere qualche superpotere, perché non c’erano le attrezzature moderne che abbiamo oggi e non si faceva tanta attenzione alla sicurezza.

Lo vedevamo destreggiarsi abilmente fra i tetti come un funambolo, ad altezze che per noi – alti a malapena un metro – sembravano enormi. Tutti e tre pensavamo la stessa cosa: “da grande farò il lavoro di mio padre. Farò il lattoniere”.

Ma in realtà non aspettammo di crescere. Ogni giorno, dopo scuola correvamo subito a casa e dopo i compiti filavamo dritti in laboratorio a vedere, osservare… aiutare quando ce lo permettevano! Lì avveniva una magia. O almeno per noi lo era! La lavorazione dei metalli. Quelle che all’inizio erano normalissime lastre di lamiera diventavano tubature, grondaie, parti di tetti. Forme geometriche perfette e lucenti che mio padre e i suoi colleghi istallavano in tutte le case! Non esiste miglior mezzo dello stupore per imparare un mestiere.

Così, uno dopo l’altro crescemmo, finimmo la scuola ed entrammo a tutti gli effetti nella ditta di famiglia, facendo la felicità di nostro padre, che vedeva la sua passione continuare a vivere in noi. E quando ci sentiva parlare della ditta come della nostra ditta, si emozionava come un bambino, anche se cercava di non darlo a vedere.

La nostra azienda. La nostra famiglia. Può sembrare una frase fatta, ma nel nostro caso è la pura verità. Perché ci lavoriamo solo noi Dainese! E ad oggi ben tre generazioni della nostra famiglia sono impiegate in ditta: nostro padre non ha mai smesso, nonostante l’età. E ora cominciano ad entrare le nuove leve, i nostri figli!

Da piccoli vedevamo nostro padre come un supereroe, ma solo crescendo abbiamo capito quale fosse il suo superpotere: l’invisibilità.

“Ti accorgi del nostro lavoro solo quando è fatto male” ce lo ripete sempre. Ma quanto ha ragione! Perché le grondaie che progettiamo e istalliamo sono il fulcro invisibile di ogni casa. Possono farla funzionare a dovere o possono mandarla in crisi. E solo allora ti accorgi della loro presenza!

Per questo abbiamo una grande responsabilità. Come ogni supereroe!